Nonostante l’apprezzatissima mod che ha introdotto il multiplayer in Just Cause 2, Avalanche Studios ha deciso di concentrarsi solo sul single player per Just Cause 3.
In un’intervista con GameSpot il game director del gioco, Roland Lesterlin, ha spiegato che lo studio ha valutato a lungo l’idea di inserire il multiplayer nel gioco, ma che poi ha optato per un approccio orientato esclusivamente sulla modalità per giocatore singolo.
“Ne abbiamo discusso a lungo. La community dei mod ha persino creato il multiplayer per Just Cause 2 ed era super divertente.“, afferma Lesterlin.
“Allo stesso modo in cui Just Cause 2 era famoso come uno splendido sandbox in un gigantesco mondo open world, e sorprese molte persone sul fatto che fosse possibile realizzarlo su console, così noi volevamo avere la stessa esperienza con Just Cause 3… con nuove meccaniche e fisica migliorata, e concentrato sopratutto sul single player.”
“Quello che abbiamo scoperto è che molti giocatori amano condividere video su quello che fanno. Quindi abbiamo voluto lavorare su l’aspetto asincrono della cosa. Le sfide, la ghost mode con le leaderboard, la possibilità di sfidare gli amici. Avere le funzioni di sharing di PS4 e quelle di upload di Xbox One, e Steam ora ha anche la modalità spettatore. Tutte queste cose sono perfette per un capitolo di Just Cause. Questo non significa che non abbiamo pensato a cosa fare con il multiplayer in futuro, ma per questa volta vogliamo incanalare tutto il nostro amore ed energie in un grande sandbox single player.”
Just Cause 3 sarà disponibile dal 1 dicembre per PS4, Xbox One e PC.
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