The Chinese Room, team dietro Everybody’s Gone to the Rapture ha accusa CD Projekt RED di sessismo, la polemica è partita dopo la pubblicazione di una foto legata a Cyberpunk 2077. Pawel Swierczynski, sviluppatore dello studio polacco ha fatto sentire la sua opinione.
“CD Projekt RED è una compagnia con 370 impiegati proveniente da ogni parte del mondo, molti sono donne brillanti e di talento ma ci sono anche minoranze come gay e transessuali.
Siamo una delle poche società che ha un transessuale in una posizione di comando. Tutte le categorie sono trattate allo stesso modo, con il medesimo rispetto e sostegno.
Ci hanno accusato di essere sessisti perché mostriamo tette o mutandine. Davvero? Il nostro obiettivo è quello di raccontare storie di persone e ci sono persone che hanno tette e mutandine. Qualche volta anche entrambe le cose”.
Swierczynski precisa di aver parlato per se stesso e non a nome di CD Projekt RED.
Fonte: Neogaf